Ed io quando dico ‘bah’ vuol dire che sono abbastanza perplesso e non oso esprimermi, in attesa di maggiori sviluppi.
Da dove comincio?
Venerdì: giornata passata tutta in piscina con Mongana. So nuotare ancora come ai tempi d’oro (evvai…) ma ho bisogno di qualche lezione in più (Bicio mi insegnerà). Eravamo a Monte Marzino, provincia di Alessandria. C’era tanto vento ma anche tanto sole. E così, vista la mia carnagione chiara mi è venuta un’ insolazione. Tutte quelle ore sotto il sole senza accorgermi che stavo letteralmente cuocendo mi hanno fatto passare un venerdì sera grigio causa il lavoro (durissima l’altra sera, davvero… mi sono fatto tutta la sala da solo) ed i brividi ed il bruciore che avevo su tutto il corpo. La notte di venerdì è stata praticamente insonne, limitatissimo in qualsiasi movimento. Pensavo passasse, invece sono ancora qua con la pelle che viene via e bruciori vari. Certo che se volevo abbronzarmi… mi sono proprio dato da fare!!
Sabato: giornata monotonissima passato tra il letto ed il divano tendando di recuperare il sonno perduto e di non farmi troppo del male muovendomi. Creme ovunque. Non so nemmeno più cos’ho fatto sabato sera, non mi ricordo!!
Ieri invece è stata proprio una bella giornata: ho dormito fino a tardi, mi sono svegliato e mi sono precipitato a casa mia dove Bicio si era autoinvitato. Alle due e mezza (puntualissimo) era qui. Sinceramente non ho compreso il senso di questo sua comparsata nella mia ‘tana’ ("per stare un po’ insieme", mi ha detto) fatto sta che l’idea è stata azzeccata: abbiamo parlato ed abbiamo iniziato a fare i cretini facendoci foto al limite del decente che mai nessuno vedrà sulla faccia della terra. Nel tardo pomeriggio ci raggiunge mia cugina: non appena suona il citofono cerchiamo in pochi istanti di ricomporci e renderci presentabili davanti ai suoi occhi… ha dovuto aspettare un pochino prima che aprissimo, povera. Vabbè, alla fine l’abbiamo accolta in casa e ci siamo messi a parlare, parlare, parlare. Quanto amo Bicio e mia cugina insieme? Un capannino, come direbbe lei. E poi ora si stanno simpaticamente simpatici a vicenda e mi fa troppo piacere!!
La sera di domenica (anzi la notte, visto che siamo arrivati all’una) è passata all’Holly… a spiegare a Bicio cosa faremo domani sera (andiamo a Milano, prima al cinema, poi a ballare… anche se qualche altro progetto in ballo ce l’abbiamo) e soprattutto a cantare, come sempre. La mia nuova canzone ufficiale è "Acqua e sale" ("Sei solo tu" è memorabilia oramai!!): ho avuto la fortuna di cantarla con Jessica, la ragazza di Ste, che ha una gran bella voce. Ed io, quando lo devo dire lo dico, ho cantato magistralmente. Standing ovation per me.
E per lei, ovviamente. E poi c’ho preso gusto: con Simo ci siamo cimentati in "Il mio nome è mai più" facendo rimpiangere ai presenti i cari Ligabue, Jovanotti e Piero Pelù. Diciamo che non è andata malissimo, ma potevamo fare meglio. D’altronde io la canzone la ricordavo solo in un pezzo: "il mio nome è mai più, mai più, mai più, il mio nome è mai più, mai più, mai più". Non ricordavo altro.
Mentre il batterista-incubo suonava la marcia della banda sulla moto di Nic a me e Bicio, Simone si strusciava con il donnone di Katia (ma ci vede il ragazzo?!). Vabbè saluti vari (figata le frecce della moto di Bicio e le mie luci della macchina) mi dirigo a casa e tento di dormire. Stamattina dentista per togliere i punti e poi a casa di Tatiana per darle il regalo (felicissimo che le sia piaciuto così tanto, non immaginavo!!)… ho pranzato li (Natalia forever) e abbiamo fatto le cinque del pomeriggio. Ah, devo segnalare che oggi l’Ale Tati era vestito bene per la prima volta!! Vabbè, non voglio raccontare cosa abbiamo fatto durante il pomeriggio perchè "noi non passiamo i pomeriggio a fare queste cose…nooooo!!!"… viva Gatti & Uccelli comunque! E Tatiana ha scoperto cosa fare in futuro…!!
Via da Tatiana, faccio diciotto passi e suono al citofono di Ile. Non la vedevo da un bel po’.. mi ha fatto piacere stare qualche ora anche con lei (e con Patrizia che tira macchine fotografiche e telecomandi per aria, Liborio che mi racconta la storia della TV, Alessia che riesuma le recite di trent’anni fa, Stefania che mi massacra le spalle ecc.). La mia torta l’ho mangiata comunque, quindi direi che è andato tutto come doveva andare. E così finisce anche la giornata di oggi: arrivo a casa, mi butto nel letto e dormo fino alle 22,30 quando mi metto a mangiare degli agnolotti. Domani sera treno e a Milano con Biciotto! Torniamo dopodomani. Non vedo l’ora!!
TF